L'Andalusia..
L'Andalusia è una terra estrema, la regione più calda e passionale della penisola Iberica. Da molti definita come "il ponte tra due continenti", Europa ed Africa, è anche il punto di incontro tra due mari, l'Oceano Atlantico ed il Mediterraneo. Grazie a questa particolare posizione geografica, l'Andalusia ha vissuto l'incessante susseguirsi di culture diverse, che da qui sono entrate in Europa nel corso dei secoli: questo che le è valso anche il titolo di "Porta dell'Europa".
È una regione profondamente meridionale, la patria delle case bianche, dei fiori variopinti che coprono i cortili, dei paesini arroccati come in un presepe vivente, ma anche del profumo di agrumi e di olio, del suono del flamenco. La caratteristica principale dell'Andalusia è la contraddizione. Ogni angolo del suo territorio è segnato dalla diversità: le calde valli del Guadalquivir, si affiancano ai paesaggi vulcanici del deserto di Tabernas e alle bianche cime della Sierra Nevada. L'Andalusia, quindi, non è solo la torrida regione che tutti immaginano: il Guadalquivir, chiamato dagli Arabi "Grande Fiume", dà vita ad una fertile valle grazie anche ai fiumi minori che affluiscono al "Gran Rio" arricchendo la terra circostante e svolgendo un importante ruolo, specialmente per l'irrigazione delle coltivazioni che danno sostentamento alla popolazione. Nonostante la Valle del Guadalquivir, circa il 50% del territorio dell'Andalusia è montagnoso con un grande altopiano e 46 cime che superano i 1.000 metri.
La Sierra Nevada rappresenta senza dubbio la regina di tutte le cime montagnose della regione spagnola; fa parte del Sistema Bético, insieme ad altri maestosi monti, superiori ai 3.400 metri come il Mulhacén, il più alto della Spagna, o la Veleta. La straordinarietà di questa terra è proprio la differenza di paesaggi che si susseguono in appena 40 km: da quello alpino dalle cime innevate, al paesaggio arido e desertico come quello intorno all'Almerìa, area di piante rare e parchi dove si rifugiano i fenicotteri, fino alle colline ricche di ulivi e alle zone costiere della Costa del Sol con i suoi splendidi litorali. Questi ultimi caratterizzati da lunghe coste sia atlantiche sia mediterranee e da spiagge bianchissime che, specialmente negli ultimi anni, adeguandosi perfettamente all'esigente mercato turistico, sono diventate una meta preferita dagli abitanti e dai visitatori di tutto il mondo. Nella contraddizione del paesaggio dell'Andalusia abitano più di 7 milioni di abitanti distribuiti nei diversi ambienti naturali che la regione propone. Una gran parte vive nelle città, le 8 capitali di provincia: Almeria, Cadice, Cordoba, Granada, Huelva, Jaen, Malaga e Siviglia, e a Jerez de la Frontiera; un'altra parte della popolazione invece, preferisce paesi di media grandezza ed anche piccoli paesi di montagna, fattorie e cascine solitarie. Tutta questa contrastante unione di luoghi di mare e paesi ricchi di storia e tradizione, hanno sempre costituito una forte attrazione non solo per i turisti, ma anche per gli artisti che nell'Andalusia hanno trovato un'affascinante fonte di ispirazione. Questa è la terra del flamenco, della corrida, della Carmen, di Don Giovanni, ma anche dello sherry, delle olive e dei limoni. È la terra di chi ama i contrasti e la diversità, per chi vuole trovare nella stessa regione straordinarie differenze paesaggistiche, culturali e architettoniche: passare da una maestosa cattedrale cristiana, alla tranquillità dei paesini con le casette bianche, entrare in un antico palazzo arabo, affacciarsi sulla vastità di una fertile pianura; per poi incontrare all'improvviso città moderne piene di luci o località solitarie e sperdute su una montagna maestosa. Attualmente l'Andalusia è una comunità moderna, dotata di grandi infrastrutture che sanno ricevere efficientemente tutti i visitatori che ogni anno vi si recano. Ma, nonostante la modernizzazione e il suo stare a passo con i tempi, resta sempre molto attenta a conservare le radici ed il suo imponente patrimonio culturale e monumentale ereditato dagli antenati. L'Andalusia è una terra con un fascino senza tempo, grazie alle torri dorate, le moschee, le chiese, i giardini fioriti; ma anche grazie alla sua cultura unica ed irripetibile, risultato di un incessante susseguirsi di contrasti. È una regione che sa puntare sul suo clima e sul suo mare da sogno per attirare viaggiatori e turisti di tutto il mondo, sempre però preservando la tradizione la storia che l'ha resa meravigliosa terra di confine tra mari, continenti e culture diverse.
È una regione profondamente meridionale, la patria delle case bianche, dei fiori variopinti che coprono i cortili, dei paesini arroccati come in un presepe vivente, ma anche del profumo di agrumi e di olio, del suono del flamenco. La caratteristica principale dell'Andalusia è la contraddizione. Ogni angolo del suo territorio è segnato dalla diversità: le calde valli del Guadalquivir, si affiancano ai paesaggi vulcanici del deserto di Tabernas e alle bianche cime della Sierra Nevada. L'Andalusia, quindi, non è solo la torrida regione che tutti immaginano: il Guadalquivir, chiamato dagli Arabi "Grande Fiume", dà vita ad una fertile valle grazie anche ai fiumi minori che affluiscono al "Gran Rio" arricchendo la terra circostante e svolgendo un importante ruolo, specialmente per l'irrigazione delle coltivazioni che danno sostentamento alla popolazione. Nonostante la Valle del Guadalquivir, circa il 50% del territorio dell'Andalusia è montagnoso con un grande altopiano e 46 cime che superano i 1.000 metri.
La Sierra Nevada rappresenta senza dubbio la regina di tutte le cime montagnose della regione spagnola; fa parte del Sistema Bético, insieme ad altri maestosi monti, superiori ai 3.400 metri come il Mulhacén, il più alto della Spagna, o la Veleta. La straordinarietà di questa terra è proprio la differenza di paesaggi che si susseguono in appena 40 km: da quello alpino dalle cime innevate, al paesaggio arido e desertico come quello intorno all'Almerìa, area di piante rare e parchi dove si rifugiano i fenicotteri, fino alle colline ricche di ulivi e alle zone costiere della Costa del Sol con i suoi splendidi litorali. Questi ultimi caratterizzati da lunghe coste sia atlantiche sia mediterranee e da spiagge bianchissime che, specialmente negli ultimi anni, adeguandosi perfettamente all'esigente mercato turistico, sono diventate una meta preferita dagli abitanti e dai visitatori di tutto il mondo. Nella contraddizione del paesaggio dell'Andalusia abitano più di 7 milioni di abitanti distribuiti nei diversi ambienti naturali che la regione propone. Una gran parte vive nelle città, le 8 capitali di provincia: Almeria, Cadice, Cordoba, Granada, Huelva, Jaen, Malaga e Siviglia, e a Jerez de la Frontiera; un'altra parte della popolazione invece, preferisce paesi di media grandezza ed anche piccoli paesi di montagna, fattorie e cascine solitarie. Tutta questa contrastante unione di luoghi di mare e paesi ricchi di storia e tradizione, hanno sempre costituito una forte attrazione non solo per i turisti, ma anche per gli artisti che nell'Andalusia hanno trovato un'affascinante fonte di ispirazione. Questa è la terra del flamenco, della corrida, della Carmen, di Don Giovanni, ma anche dello sherry, delle olive e dei limoni. È la terra di chi ama i contrasti e la diversità, per chi vuole trovare nella stessa regione straordinarie differenze paesaggistiche, culturali e architettoniche: passare da una maestosa cattedrale cristiana, alla tranquillità dei paesini con le casette bianche, entrare in un antico palazzo arabo, affacciarsi sulla vastità di una fertile pianura; per poi incontrare all'improvviso città moderne piene di luci o località solitarie e sperdute su una montagna maestosa. Attualmente l'Andalusia è una comunità moderna, dotata di grandi infrastrutture che sanno ricevere efficientemente tutti i visitatori che ogni anno vi si recano. Ma, nonostante la modernizzazione e il suo stare a passo con i tempi, resta sempre molto attenta a conservare le radici ed il suo imponente patrimonio culturale e monumentale ereditato dagli antenati. L'Andalusia è una terra con un fascino senza tempo, grazie alle torri dorate, le moschee, le chiese, i giardini fioriti; ma anche grazie alla sua cultura unica ed irripetibile, risultato di un incessante susseguirsi di contrasti. È una regione che sa puntare sul suo clima e sul suo mare da sogno per attirare viaggiatori e turisti di tutto il mondo, sempre però preservando la tradizione la storia che l'ha resa meravigliosa terra di confine tra mari, continenti e culture diverse.
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